In occasione dell'Anno internazionale dell'Astronomia (AIA09) è stato creato un particolare telescopio per principianti: il GalileoScope. Con questo si è voluto mettere a disposizione un telescopio di pregio che, nonostante il prezzo estremamente contenuto, potesse dare soddisfazione già dai primi passi nella scoperta dell'astronomia amatoriale.
Il GalileoScope è un cannocchiale o rifrattore: è composto da un lungo tubo con un grande obiettivo all'estremità anteriore e da una piccola lente in quella posteriore. Questo schema viene attribuito al grande scienziato italiano Galileo Galilei, i cui strumenti di osservazione erano rifrattori. Tuttavia, con il GalileoScope sono state apportate alcune migliorie rispetto al modelli di 400 anni fa. Infatti, mentre il telescopio di Galileo doveva combattere contro le aberrazioni cromatiche, ovvero un'anomalia nel colore che si presenta ai margini degli oggetti celesti luminosi, il GalileoScope è dotato di un obiettivo acromatico. Agli inizi del XVII secolo, infatti, gli scienziati scoprirono che la combinazione di coppie di lenti in materiali diversi minimizzano l'aberrazione cromatica.
Il telescopio è composto per la maggior parte da elementi in plastica ABS perfettamente collimanti (la lente principale dell'obiettivo è in vetro), che possono essere assemblati in modo semplice e veloce anche dai più piccoli, con la supervisione di un adulto. Anche l'oculare viene inviato smontato, per renderne chiaro il funzionamento durante la fase di assemblaggio. Il GalileoScope viene spedito assieme a un equilibrato set di accessori, composto da una lente di Barlow per il raddoppiamento dell'ingrandimento, strumenti per il fissaggio del telescopio su diversi tipi di treppiedi, un dettagliato manuale d'utilizzo e un sostegno per riporre il telescopio quando non viene utilizzato. Una caratteristica di questo strumento è la possibilità, tramite una modifica dell'oculare, di utilizzarlo sia secondo lo schema originale di Galileo, ovvero con la lente concava, sia secondo lo schema del suo contemporaneo Keplero. Quest'ultimo utilizzava una lente convessa, ottenendo così un campo visivo sensibilmente più ampio, sebbene l'immagine appaia rovesciata. Il GalileoScope vi dà l'opportunità di provare con i vostri occhi e confrontare entrambe le tecniche. L'innesto dell'oculare è stato creato nel comune formato da 1,25", che permette di utilizzare liberamente altri accessori opzionali.
Nella consegna:
- Tubo ottico con apertura 50 mm e lunghezza focale 500 mm
- Lente di Barlow 2x
- Oculare 20 mm (1,25")
Commento del nostro esperto:
Il GalileoScope è un kit didattico, che si rifà ai primi cannocchiali con cui si sono condotte con successo le prime osservazioni astronomiche 400 anni fa. L'oculare a lente concava permette di ottenere le stesse condizioni osservative e lo stesso campo visivo dello strumento originario di Galileo Galilei, riuscendo così nell'intento di far sperimentare all'osservatore il lavoro e le difficoltà che lo scienziato si trovò ad affrontare.
La visione è sensibilmente più confortevole secondo il metodo di Keplero, che si ottiene tramite le lenti convesse comprese nella spedizione. Con questa configurazione il Galileoscope diventa un cannocchiale funzionale secondo gli standard odierni. Sono avvistabili le lune di Giove, e con un campo visivo corrispondente a circa due volte il diametro della Luna diventa più semplice individuare gli oggetti celesti che si desidera osservare. All'innesto del barilotto da 1,25" possono essere adattati dei semplici Oculari Plössl, che permettono ingrandimenti maggiori.
(Bernd Gährken)