In autunno cadono le foglie e i prezzi!
Qui nel negozio trovate la nostra colorata selezione di offerte speciali. Afferratele subito!
L’offerta è valida dal 23.09. al 28.11.2024 e solo fino ad esaurimento scorte!
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Il telescopio intelligente ZWO AP 50/250 Seestar S50 e il planetario portatile Omegon Universe2go+ sono disponibili come set a un prezzo speciale.
L’offerta è valida durante il periodo di promozione: dal 01.10 al 28.11.2024.
Da qualche anno i produttori più innovativi offrono montature astronomiche con un design di azionamento speciale. Le trovate sul nostro web store al link Harmonic / Strainwave.
Queste montature sono dotate di una cosiddetta trasmissione a riduzione armonica. È nota anche con il marchio protetto Harmonic Drive o moto armonico.
I vantaggi sono
la riduzione a moto armonico viene utilizzato, tra l’altro, per gli assi dei robot industriali. È quindi uno standard e non deve essere sviluppato e costruito appositamente per le montature astronomiche.
Sebbene l’errore periodico di rotazione sia elevato anche per i riduttori a moto armonico, l’errore tipico degli alberi a vite senza fine, causato dal cambiamento del senso di rotazione (“gioco o backlash”), non è presente. Ciò significa che il riduttore reagisce immediatamente agli impulsi di controllo, per cui l’errore periodico può essere compensato molto bene dall’autoguida.
Per le montature invece di grandi dimensioni, come la Skywatcher EQ-8 o la CGX-L di Celestron, la trasmissione a vite senza fine, e riduzione tramite ingranaggi e cinghie è ancora la prima scelta, perché le ottiche con una lunga lunghezza focale richiedono un errore periodico molto basso e non si può rinunciare a un contrappeso per le ottiche pesanti, anche con un riduttore ad albero. Inoltre, i vantaggi degli ingranaggi a moto armonico in termini di compattezza, peso e prezzo si perdono non appena si richiede una montatura con un’elevata capacità di carico.
Esiste quindi una gamma ideale di capacità di carico in cui le montature con riduttore a moto armonico possono sfruttare i loro punti di forza. I requisiti per l’astrofotografia itinerante con ottiche di piccole e medie dimensioni rientrano in questo intervallo. Le montature armoniche di iOptron, PegasusAstro, RainbowAstro e ZWO sono progettate proprio per questi requisiti.
Tutte le montature con ingranaggi a moto armonico si trovano al link Harmonic / Strainwave presente nel nostro web store.
L’universo con un clic! Seestar S50.
Il Seestar S50 è un telescopio intelligente compatto con un’apertura di 50 mm per tutti gli appassionati dell’universo. Immaginate di poter scattare affascinanti astrofotografie di stelle, galassie e nebulose con la semplice pressione di un pulsante. Il tutto senza sforzo, senza conoscenze preliminari e con una qualità professionale.
Una tecnologia intelligente, un design compatto all-in-one e un’applicazione intuitiva lo rendono possibile. I segreti dell’universo sono ora letteralmente davanti ai vostri occhi.
I vantaggi in sintesi:
Proprio come i grandi: Vero obiettivo apocromatico da 50 mm per immagini nitidissime che ipnotizzano all’istante qualsiasi spettatore.
GoTo, autofocus e live stacking: guardate in diretta come l’immagine si crea davanti ai vostri occhi
Con l’app gratuita come centro di controllo per indimenticabili tour del cielo
Astrofotografia semplificata: impostate il telescopio, avviate l’app e cominciate a lavorare
Batteria per 6 ore di potenza astrofotografica in una sola volta
Benvenuti nel futuro dell’astrofotografia!
Il modello ZWO Seestar S50 è attualmente disponibile in pronta consegna nel nostro magazzino, quindi prendetelo al volo!
Il marchio ZWO, soprattutto grazie alle sue fotocamere CMOS per l’astronomia ad alte prestazioni e di facile uso, è un marchio molto rinomato nel campo dell’astronomia per passione.
Con il sistema di comando ASIAIR ora ZWO si propone di sconvolgere profondamente la scena dell’astrofotografia! Si tratta in questo caso di un computer compatto (Raspberry Pi), che viene fissato sul telescopio o sulla montatura. L’apparecchio offre allora tutte le prestazioni che ci si può attendere da un sistema telescopico computerizzato del 21° secolo!
La montatura, la fotocamera, la ruota portafiltri e l’autoguida vengono collegati con l’ASIAIR. A quel punto, tramite una app per Android o per iOS tutto può essere controllato in modo centralizzato, senza cavi via WLAN, mediante smartphone o tablet. Anche per le autoguide e per l’uso di fotocamere per astronomia raffreddate non è più necessario portare con sé un laptop. Inoltre sono disponibili funzioni avanzate come Plate solving, semplicemente premendo un tasto.
ASIASI comunica con la montatura del telescopio tramite la Instrument-Neutral-Distributed-Interface (INDI) ed è quindi compatibile con la maggior parte delle comuni montature GoTo. L’unico inconveniente: L’apparecchio supporta solamente fotocamere ZWO, Autoguide e ruote portafiltri.
Approcci analoghi alla computerizzazione dell’astrofotografia vengono perseguiti anche da altri produttori come, ad esempio, PrimaLuceLab con l’EAGLE 2. Questo può certo brillare con maggiori prestazioni e con funzioni più ampie, ma esiste il sistema ASIAIR, più facile da usare e disponibile per una frazione del prezzo.
Vi presentiamo una piccola selezione di articoli, che abbiamo inserito recentemente nel nostro assortimento:
La serie ASI 1600 è la più apprezzata serie di modelli di ZWOptical. Le fotocamere ASI 1600 sono dotate di un sensore relativamente grande a fronte di una piccola dimensione dei pixel. Sono disponibili modelli senza raffreddamento, destinati in primo luogo ai fotografi di pianeti, ma anche fotocamere per il cielo profondo (deep sky), utilizzabili a livello generale. I modelli raffreddati sono invece offerte in kit con filtri e ruota portafiltri dedicati.
Il modello di punta di questa serie è la nuova ASI 1600 MM Pro Mono. È ideale per astrofotografi che vogliono riprendere nebulose con un’esposizione della durata di ore. La memoria interna montata, di 256 Mb, assicura una trasmissione veloce e senza perdite persino con un collegamento USB 2.0.
Chi vuole effettuare lunghe esposizioni della durata di diversi minuti, dovrebbe prendere in considerazione un sistema di controllo dell’inseguimento. Con questo procedimento, denominato di autoguida, viene regolato l’inseguimento della montatura, dal momento che la ripresa ha successo solo se la montatura mantiene sempre la fotocamera rivolta esattamente verso la zona di cielo prescelta. Generalmente per l’autoguida si usa una fotocamera separata con una propria ottica. La fotocamera insegue continuamente una stella di riferimento inviando impulsi di guida alla montatura quando la stella si sposta.
Grazie ai sensori sensibili della fotocamera ad alta risoluzione, queste camere per autoguida si possono realizzare in forma molto compatta. Un ottimo esempio è la nuova serie costituita dalla fotocamera StarShoot AutoGuider Pro Mono e dal guidoscopio Ultra-Mini di Orion.
I telescopi Newton sono molto apprezzati dagli astronomi per passione perché, a fronte di una spesa relativamente modesta, possono raccogliere molta luce. Ma come ogni altro design ottico, anche i telescopi Newton sono soggetti ad aberrazione ottica. Sul bordo del campo visivo, le stelle vengono deformate in piccole “comete”. Si parla di errore di coma, che è molto evidente per il disturbo che arreca, in particolare nell’astrofotografia. Il fabbricante Baader-Planetarium offre un eccezionale correttore di coma, che ora è disponibile anche in serie con adattatori dedicati: Correttore di coma Baader MPCC V-1 Mark III Newton. La caratteristica particolare di questo correttore di coma è che non prolunga la lunghezza focale dell’ottica. Questa rimane dunque con il veloce rapporto focale, come nel caso senza correttore, per cui non è necessario aumentare il tempo di esposizione.
A proposito di telescopio Newton: abbiamo in catalogo disponibili le borse imbottite da trasporto Oklop. Queste borse vengono prodotte nelle misure adatte a contenere un determinato telescopio, per cui è possibile effettuare un trasporto sicuro e con risparmio di spazio.
Commercializziamo, ad esempio, le borse per telescopi Newton 150/750, telescopi Newton 150/1000 o per il telescopio Celestron SC 1100. Potete trovare altre borse di Oklop qui.
Le camere della serie ASI 1600 MM di ZWOptical si sono consolidate nell’uso astrofotografico. Il sensibile sensore CMOS permette con i suoi pixel di piccole dimensioni una risoluzione elevata anche con un diametro del sensore relativamente grande.
Vi offriamo la camera raffreddata monocromatica della serie ASI 1600, ora nella versione completa di ruota portafiltri motorizzata e di filtri adatti: Kit di ripresa ASI 1600 MMC DeepSky al prezzo di 2019,- Euro. Risparmiate 29,- Euro rispetto alla somma dei singoli prezzi!
Una camera con sistema di raffreddamento attivo è la soluzione ottimale per la fotografia di nebulose e galassie, perché il raffreddamento riduce il rumore di fondo del sensore e rende quindi possibile un lungo tempo di esposizione. Avete così la possibilità di fotografare anche oggetti celesti che hanno una debole luminosità.
Possiamo fornirVi la fotocamera ASI 1600 raffreddata sia in versione a colori che mono (in bianco e nero) ma solo la fotocamera monocromatica mette a disposizione tutta la risoluzione del sensore nel singolo scatto. I fotografi che ambiscono ad ottenere ottimi risultati preferiscono quindi questa variante. Per riprodurre il colore dell’oggetto celeste, non dovete fare altro che fotografarlo attraverso tre filtri di colore e un filtro di luminanza, quest’ultimo per la luminosità. Da queste quattro immagini si ottiene poi al computer un’immagine complessiva a colori (processo L-RGB / luminanza-rosso-verde-blu).
Per non essere costretti ad ogni cambio del filtro a smontare e poi ad allineare nuovamente la fotocamera, i filtri vengono disposti in una ruota portafiltri. Il cambio di un filtro avviene semplicemente ruotando la ruota. La ruota portafiltri nel Kit completo ASI 1600 viene alimentata di corrente e comandata tramite la fotocamera. Non serve quindi un cavo supplementare per il computer. Avete la possibilità di cambiare da un filtro all’altro, in tutta comodità e soprattutto senza toccare nulla, mediante il comando della fotocamera.
I quattro filtri presenti nel gruppo da ripresa DeepSky sono stati progettati in modo specifico per la ASI 1600. La ponderazione cromatica è ottimizzata per il suo sensore. Si tratta in questo caso di filtri interferenziali di alta qualità. Dal momento che questi filtri sono parafocali l’uno rispetto all’altro, quando si cambia filtro la posizione di messa a fuoco non viene modificata. Oltre ai tre filtri per i canali del rosso, del verde e del blu, la serie comprende anche un filtro di soppressione UV/IR per la luminanza.
Come mostra il grafico di trasmissione, i filtri sopprimono la luce di disturbo di molti lampioni stradali, mentre sono invece molto sensibili nell’intervallo rosso della linea H-Alpha e della linea SII. La trasmissione ha un valore superiore al 92%.
Con il Kit di ripresa ASI 1600 MMC DeepSky avrete una fotocamera di alta qualità ad un prezzo conveniente e dalle possibilità quasi illimitate!
Queste fotocamere di ZWO, riconoscibili dal loro corpo anodizzato rosso intenso, hanno preso d’assalto e conquistato l’astronomia amatoriale. Partendo dal grande successo delle fotocamere a buon mercato per l’osservazione dei pianeti ASI-120, ora ZWO amplia progressivamente l’offerta e da molto tempo offre anche fotocamere avanzate con porte USB 3.0 e con sensori CMOS.
Possiamo offrirvi due nuove serie di queste fotocamere:
Tutti i modelli di fotocamera possono essere forniti nelle varianti a colori o in bianco e nero, e anche con o senza raffreddamento attivo. Vi sono quindi disponibili quattro versioni tra le quali potete scegliere.
Le fotocamere in bianco e nero hanno il vantaggio di una maggiore sensibilità e risoluzione in confronto alle fotocamere a colori. D’altro canto, il costo per ottenere una ripresa a colori è più elevato. Sono necessari filtri di colore e una ruota portafiltri.
Una fotocamera raffreddata permette tempi di esposizione più lunghi, perché il rumore del sensore viene attenuato
In questo caso avete bisogno però di una alimentazione di corrente separata e, per lunghi tempi di esposizione, anche di una buona montatura con controllo dell’inseguimento.
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Grazie alla sempre più elevata sensibilità dei sensori, anche fotocamere non refrigerate diventano sempre più interessanti per la fotografia di oggetti nel cielo profondo (deepsky) che emettono una luce più debole. Principianti e fotografi occasionali saranno quindi già molto ben attrezzati con i modelli non raffreddati della serie ASI-290.