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Archivio per l'anno 2018

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Novità a gennaio: Taurus-Dobson, sistemi apocromatici Vixen, telescopi solari DayStar, fotocamera Horizon della Atik ed una montatura IOptron di fascia alta.

Gennaio 12 2018, Stefan Taube

Anche quest’anno desideriamo presentarvi ogni mese una piccola selezione di articoli, che abbiamo inserito recentemente nel nostro assortimento:

  1. Telescopio Taurus Dobson N 304/1500 T300

Taurus T300

I telescopi di Taurus sono una novità assoluta nel nostro negozio. Il Dobson T300 con una apertura di dodici pollici è il primo modello che vi vogliamo presentare. Altri modelli seguiranno nei prossimi giorni. Il  telescopio Dobson T300 è dotato di un tubo a tralicci. Così può essere trasportato e montato facilmente in pochi minuti e senza alcun utensile. Il sistema completo pesa solo 15,9 chilogrammi e il componente più pesante solo 9,6 chilogrammi.

A differenza di come compare nella foto, questo telescopio è fornito senza cercatore e senza oculare. Ma proprio per questo, nell’ambito della fornitura è già compreso il paraluce. Sempre nella fornitura è compreso anche un pregevole focheggiatore tipo Crayford da 2″ con demoltiplicatore.

I telescopi Dobson di Taurus sono progettati e costruiti in Polonia. Siamo lieti di potervi offrire da subito attraverso il nostro negozio questi telescopi!

 

  1. Rifrattore apocromatico Vixen AP 81/625 SD81S

Vixen SD81S

Chi preferisce fotografare piuttosto che esplorare solo visualmente il cielo notturno, dovrebbe fare ricorso a un sistema apocromatico. Il fabbricante giapponese Vixen offre tre nuovi modelli, che si differenziano per il diametro della lente: SD81S, SD103S e SD115S.

L’elemento dell’obiettivo di nuova configurazione con vetro FPL-53 riduce il cromatismo (aberrazione cromatica) fino ad un livello appena percepibile e offre la possibilità di ottenere un’immagine estremamente chiara e nitida! Questi tre sistemi apocromatici sono ideali per la fotografia con fotocamere DSLR a pieno formato.

 

  1. Telescopio solare DayStar ST 60/930 SolarScout Carbon H-Alfa Cromosfera

DayStar SolarScout 60

La ditta americana DayStar è specializzata in strumenti per l’osservazione del sole. Con il SolarScout 60 DayStar porta sul mercato un altro telescopio solare della serie SolarScout. Nel telescopio è integrato il filtro H-Alfa QUARK.

Con questo telescopio avrete un sistema armonizzato, formato da ottica, filtro di calibrazione e messa a fuoco elicoidale, che vi darà una grande soddisfazione nell’osservare e fotografare il sole nella luce H-alfa senza correre alcun pericolo!

Grazie alla leggerezza del tubo in fibra di carbonio, potete montare il telescopio SolarScout su una piccola montatura. Il cercatore solare integrato vi aiuta a puntare l’ottica sul sole con la massima comodità e senza alcun pericolo.

 

  1. Fotocamera Horizon Mono di Atik

Atik Horizon

Questa è la prima fotocamera di Atik dotata di sensore CMOS, che rappresenta il futuro della tecnologia dei sensori. Si tratta del Panasonic MN34230 con 16 megapixel. La piccola dimensione dei pixel di 3,8 µm permette una elevata risoluzione e rende interessante la fotocamera anche per sistemi apocromatici e obiettivi fotografici con ridotte distanze focali. Il sistema integrato di raffreddamento permette alla fotocamera di raggiungere una temperatura di 40°C inferiore alla temperatura ambiente. Assieme all’elettronica a basso rumore di fondo e alla connessione USB 3.0, Horizon di Atik è ideale per riprese di nebulose deboli, con un lungo tempo di esposizione.

Così come Infinity di Atik, anche Horizon di Atik è ideale per il live-stacking (subframe corti sommati in tempo reale). Questa importante tendenza assicura un maggiore divertimento in astrofotografia e nelle pubbliche relazioni sugli osservatori.

Naturalmente potete avere Horizon di Atik anche cnella versione fotocamera a colori. Questa variante a colori vi permette di evitare l’uso di filtri cromatici.

 

  1. Montatura CEM120 GoTo di iOptron

iOptron CEM120

Negli ultimi anni, abbiamo avutato tantissime esperienze positive con le montature di iOptron. Queste montature si sono affermate già da diverso tempo negli Stati Uniti ed anche da noi vengono sempre più apprezzate. Ora iOptron immette sul mercato una montatura che, con una portata di oltre 50 chilogrammi, risulta di grande interesse per tutti gli astrofili esperti e professionisti: Montatura CEM120 GoTo.

Il design ricorda molto da vicino l’affermata CEM60 GoTo, che ha una portata di circa la metà. I pesi ed i carichi movimentati da queste montature sono distribuiti in maniera ottimale nel baricentro della stessa, permettendo così, a parità di peso, di  raggiungere un’elevata capacità di carico.

Chi sta progettando un osservatorio privato od in società, oppure un osservatorio per qualche associazione, dovrebbe prendere seriamente in considerazione la CEM120 GoTo. Contattateci! Saremo felici di offrirvi la nostra consulenza!

Infografica: Eventi astronomici rilevanti durante l’inverno

Gennaio 3 2018, Marcus Schenk

Il nuovo calendario del cielo per i prossimi tre mesi in una veloce panoramica grafica. L’infografica astronomica „Eventi astronomici rilevanti nel cielo invernale“ mostra in un colpo d’occhio cosa succede nel cielo. Di seguito troverete maggiori particolari sui singoli eventi.

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08.12. La luna si congiunge con la stella Regolo
All’inizio di dicembre la luna calante si congiunge con la luminosa stella Regolo nella costellazione del Leone. È un evento appariscente, perché Regolo, di mag 1,3,  è tra le stelle più luminose nel cielo. Un cannocchiale o un piccolo telescopio sono sufficienti per seguire questo evento. Ma attenzione: Dovete avere una buona vista sull’orizzonte nord-orientale. La cosa migliore è compiere l’osservazione su un’ampia superficie libera o sopra un’altura. È comunque importante che nessuna casa o nessun bosco vi ostacoli la vista.

13.12. La luna incontra Marte
La sottile falce di luna calante si unisce a Marte prima del sorgere del sole. Oggi si trova a circa 6 gradi di distanza. Ma ci sono da scoprire ancora altre cose: Con la stella Spiga i due corpi celesti formano un triangolo. Un po’ più in basso sull’orizzonte potete trovare anche Giove. Sembra quasi che tutti i corpi celesti formino una specie di freccia che punta all’orizzonte.

14.12 Geminidi
Se il cielo è limpido di sera, vi conviene guardare verso sud perché le stelle cadenti «Geminidi» cominciano ad essere visibili a partire dalla costellazione dei Gemelli. O per meglio dire: da un punto che si trova di due gradi sopra la stella Polluce. Tra le 21:00 e le 6:00 è il momento migliore per osservarle. Le Geminidi con 120 meteore all’ora fanno parte di quelle stelle cadenti con le più alte velocità di caduta. Ma quest’anno la luna piena ne disturba la visione. Ciò nonostante, resta un evento da non perdere.

21.12. Solstizio invernale
Ogni anno, il 21 o il 22, dicembre facciamo l’esperienza del giorno più breve e della notte più lunga dell’anno. Il 21 dicembre ha inizio l’inverno e il sole tramonta già alle 16:21. La notte dura circa 12 ore. Un sogno per ogni astrofilo che ha la possibilità di compiere osservazioni o fotografare davvero per un tempo molto lungo.

31.12. La luna “bacia” la stella Aldebaran
Poco prima della notte di San Silvestro, dal 30 al 31 dicembre, la luna si congiunge con la stella rossa Aldebaran. È la stella principale della costellazione del Toro ed è una delle stelle più luminose del cielo. Questo è un vantaggio, perché la congiunzione di e con stelle luminose è davvero incantevole. È vero che abbiamo quasi una luna piena, ma la luna si avvicina alla stella Aldebaran dal suo lato oscuro. La stella Aldebaran scompare verso le ore 2:25 e risorge 30 minuti più tardi sul lato opposto della luna.

01.01. Mercurio nella sua massima elongazione ad occidente
Mercurio ruota tanto velocemente e tanto vicino attorno al sole che noi non lo possiamo osservare in ogni momento. Ma ora Mercurio si trova nuovamente a una grandissima distanza angolare dal sole di 22°. Nel cielo del mattino questo ospite raro sorge circa alle 6:30 in direzione sudorientale. Ma ben presto segue il crepuscolo ed esso si dissolve sempre più con l’inizio del giorno. Per fortuna Mercurio è relativamente luminoso e quindi resta visibile fino alle 7:30 circa. Se nel primo giorno dell’anno il cielo è nuvoloso, avete comunque la possibilità di osservare Mercurio fino al 10 gennaio.

03.01. Quadrantidi
Le prossime stelle cadenti si stanno avvicinando a noi; sono le Quadrantidi. Il flusso di meteore proviene dalla costellazione del Boote. Quando sono nel picco massimo, queste stelle cadenti piovono giù dal cielo in numero di 120 all’ora. Se fate l’osservazione nelle ore del mattino del 2 e del 3  gennaio, avete la massima probabilità di poterle osservare.

07.01. Marte incontra Giove
Nella mattina del 7 gennaio si incontrano due vicini: Marte e Giove. Al centro della costellazione della Bilancia brillano entrambi molto luminosi a una distanza di soli 12 minuti d’arco. Questa distanza è solo qualcosa di più di un terzo del diametro della luna. In questo giorno avete la possibilità di osservare con il vostro telescopio entrambi i pianeti nello stesso campo visivo.

11.01. Incontro tra luna, Marte e Giove
Alcuni giorni dopo, nella stessa regione: Marte e Giove si allontanano nuovamente tra di loro. Ma in questa mattina entra in gioco anche la luna. La piccola falce brilla ben tre gradi sopra i pianeti. Anche se in questa mattina vi dovrete vestire molto pesante, questa vista meravigliosa avrà sicuramente il potere di riscaldarvi il cuore.

13.01. Mercurio incontra Saturno
Mercurio ci offre ancora un’ultima possibilità prima di lasciare la scena ed uscire dalle luci della ribalta. Ma ancora per oggi si lascia osservare in compagnia di Saturno. Poco prima del sorgere del sole, i due compagni sorgono all’orizzonte in direzione sudorientale.

31.01. Cerere in opposizione
Cerere è uno dei pianeti nani più conosciuti ma anche i più piccoli del sistema solare, con un diametro di 963 chilometri. Ruota nella cintura degli asteroidi tra Marte e Giove attorno al sole, una volta ogni 5 anni circa. Il 31 di gennaio va in opposizione al sole e lo potete osservare nella sua massima luminosità. Con luminosità 6,9 si muove dalla testa del Leone attraverso le costellazioni della Lince e del Cancro. Lo potete trovare con un telescopio o addirittura con un grande cannocchiale.

01.02. La luna incontra Regolo / Marte incontra lo Scorpione
Se vi piace effettuare l’osservazione nelle ore del mattino, in questa notte si verifica un evento interessante. A partire da circa le quattro del mattino, le chele dello scorpione sorgono dall’orizzonte sudorientale. Ma vi è naturalmente anche qualche cosa d’altro: Marte. Il pianeta rosso passa a una distanza di soli 18 secondi di grado davanti alla stella a sinistra Scorpione. E al calar della sera, la luna passa a soli 7 minuti d’arco davanti a Regolo, la stella principale della costellazione del Leone. Il tempo della congiunzione è favorevole: alle 19 la luna raggiunge la minima distanza.

08.02. La luna incontra Gamma Librae
Questa congiunzione non potrà presumibilmente essere osservata da molte persone, perché ha luogo nel cielo del mattino. Cioè quando la maggior parte di loro è ancora al caldo nel letto. Questo farà sì che la congiunzione della stella Gamma Librae ad opera della luna nella costellazione della Bilancia sia un evento osservato da pochi. La luna è illuminata per il 45% e si avvicina alla stella dal suo lato „luminoso“. Alle 4:20 la stella scompare dietro la luna e alle 5:30 risorge nuovamente sul lato non illuminato.

11.02 La luna incontra Saturno
La luna fa visita volentieri ai nostri pianeti, ora all’uno, ora all’altro. L’11 febbraio fa di nuovo visita a Saturno. Congiunzioni di questo genere costituiscono sempre una visione affascinante. Ed è anche una bella occasione per una spettacolare foto con la vostra fotocamera. La luna si trova a circa 3,5° più in alto nel cielo ed è per questo che la notate per prima. Intorno alle 5 del mattino, Saturno fa allora capolino sull’orizzonte. Non è proprio il periodo migliore per il pianeta con gli anelli. Nei mesi a venire sorge solo nella seconda metà della notte. Solo quando si avvicina il primo sole il suo sorgere si volge ad un momento più propizio. Bisognerà attendere giugno quando sarà in opposizione al sole.

21.02. La luna si congiunge con μ Cet
Una congiunzione nel cielo serale: e questo ancora prima che appaia il giorno! Alle18:20 la luna si congiunge con la stella μ Cet nella costellazione dei Pesci. Dopo circa un’ora, alle 19:17, la stella risorge nuovamente sull’altro lato. Questa volta la luna si avvicina dal suo lato non illuminato. Se osservate la stella, la luna scompare tanto improvvisamente, che è come se qualcuno semplicemente la spegnesse.

23.02. La luna si congiunge con la stella Aldebaran
La Luna passerà vicinissima alla stella rossa Aldebaran nella costellazione del Toro, quasi toccandola. Si tratta di un evento molto simile a quello occorso verso la fine di dicembre, che non dovete assolutamente perdervi, perché questa congiunzione è rarissima. È l’ultima congiunzione di Aldebaran per molti anni a venire.

La luna si avvicina dal suo lato non illuminato. Per molti osservatori è una sorpresa quando la stella all’improvviso scompare, anche se la scomparsa è del tutto attesa. Si verifica alle 17:50: Aldebaran scompare e risorge verso le 18:50, cioè oltre un’ora più tardi. È interessante per gli appassionati seguire accuratamente nel tempo la congiunzione della stella e stabilire l’inizio e la fine della congiunzione. Questo è possibile, ad esempio, con la sensibile fotocamera Touptek e con il software SharpCap 2.7, con cui potete visualizzare un’indicazione precisa del tempo.

“clear skies”: il team di Astroshop.it  vi augura buon divertimento nel corso dell’osservazione.